Scopri cosa fare a Ponza: respira il profumo del mare e vivi Ponza attraverso le sue bellezze!
Vivere Ponza è molto di più della giornata passata in spiagge o delle splendide serate che l’isola offre. L’isola è molto piccola e per chi non la conosce questo potrebbe significare una vacanza statica, fatta solo di spiaggia, aperitivi e cene. Ma Ponza ha dalla sua parte una natura incontaminata che la rende molto più grande di quello che sembra.
Ponza è una scoperta continua, anche per chi crede di conoscerla a fondo.
Lasciati ispirare!
Giro dell'isola di Ponza
a partire da € 30,00 a persona
In questo itinerario sono previste soste per fare i bagni e pranzo a bordo (primo piatto di pasta con bevande – acqua, vino e caffè – servite al momento del pasto). Facoltativa la discesa alla spiaggia di Frontone alla fine del giro. Il biglietto include l’eventuale ritorno.
Durata 6/7 Ore
Partenze Fino a maggio: a partire dalle 11.00, ritorno alle 16.30
Da giugno a settembre: a partire dalle 11.00, ritorno alle 17.00
Ponza, come la vicina isola di Palmarola, è costituita da rocce vulcaniche acide, caratterizzate da sfumature di colori molto variegati e suggestivi. L’itinerario in barca offre al visitatore la possibilità di ammirare uno stupefacente alternarsi di baie, cale, insenature, scogli, faraglioni e grotte marine che contrassegnano tutta la costa, piuttosto frastagliata. Partendo dal Molo Musco, il pèriplo dell’isola si effettua in senso orario. Durante il percorso sono previste alcune soste per i bagni. La prima meraviglia che si presenta alla vista è ciò che rimane di un’antica opera romana: le Grotte di Ponzio Pilato, note anche come Murenaio Romano. Uno straordinario accumulo di roccia franata nel tempo ha dato luogo a la Scarrupata. Nella parte più meridionale dell’isola, si erge il Faraglione della Guardia, che prende il nome dal sovrastante monte, la cui cima è la più alta dell’isola (m 279). In alto, sulla Punta del Promontorio, si trova l’omonimo faro che proietta i suoi fasci di luce per circa 30 miglia. Superata la Punta del Fieno, si può ammirare con stupore Chiaia di Luna con la sua maestosa falesia di tufo bianco-giallo, che domina la sottostante spiaggia, la più lunga dell’isola. E’ uno spettacolare anfiteatro naturale, probabilmente parte di un antico cratere vulcanico. Proseguendo verso nord, si presentano alla vista, con tutto il loro fascino, le bianche rocce di Capo Bianco e l’affascinante omonimo Grottone. Segue la suggestiva Grotta delle Streghe. Incantevole è la Baia di Lucia Rosa . Proseguono i Faraglioni di Capo Bosco, le famose Piscine Naturali, Cala Feola, l’unica spiaggia dell’isola interamente sabbiosa. Ecco Cala dell’Acqua! In questa zona c’è un giacimento di caolino e bentonite estratto fino agli anni ’50.Oltrepassata Cala Felci, da dove è possibile vedere il vicino isolotto di Gavi, la circumnavigazione prosegue sul versante est dell’isola. Da qui, la Grotta del Bue Marino, Cala Gaetano, Cala Aprea, la spiaggia ghiaiosa dell’Arco Naturale o Spaccapolpi, per la presenza di un suggestivo faraglione a forma di Arco.
Dal mare, è possibile intravedere parte di un acquedotto Romano le cui acque confluivano in grosse cisterne nella zona del Porto. Cala del Core e l’omonima Grotta, per quella macchia naturale di riolite nero-rossiccia nel chiaro colore della falesia di tufo, che richiama una forma approssimativa di cuore grondante sangue. Molto frequentata dai bagnanti è poi la spiaggia di Frontone – qui è possibile fermarsi per qualche ora per rientrare successivamente con una delle nostre barche di linea.
In questo itinerario sono previste soste per fare i bagni e pranzo a bordo (primo piatto di pasta con bevande – acqua, vino e caffè – servite al momento del pasto).
Durata 6/7 Ore
Partenze da Fino a maggio: a partire dalle 11.00, ritorno alle 16.30
Da giugno a settembre: a partire dalle 11.00, ritorno alle 17.00
In questo itinerario sono previste soste per fare i bagni e pranzo a bordo (primo piatto di pasta con bevande – acqua, vino e caffè – servite al momento del pasto). Palmarola è stata definita da molti l’isola più bella del mondo. E’ una terra disabitata e, forse, ciò la rende ancora più attraente per la voglia di esplorarne e ammirarne le bellezze. La limpidezza delle acque e il fascino della costa scolpita dal mare e dal vento rapiscono l’attenzione del visitatore, che ne resta incantato.
Prima di dirigersi sulla rotta di Palmarola – l’isola dista dal porto di Ponza poco più di 7 miglia – si costeggia il versante sud-est di Ponza.
Da qui inizia la navigazione verso Palmarola. La tratta dura circa 40 minuti. Il percorso in barca consente di visitare gli 8 km di costa di quest’isola che, solitaria, ma rassicurante, si distende sul mare.
Durante il toursono previste varie soste per nuotare e godersi la giornata. Una delle soste è sulla spiaggia di Palmarola dove sarà servito anche un piatto di pasta, acqua, vino e caffè serviti a bordo.
In questo itinerario sono previste soste per fare i bagni e pranzo a bordo (primo piatto di pasta con bevande – acqua, vino e caffè – servite al momento del pasto). Facoltativa la discesa alla spiaggia di Frontone alla fine del giro. Il biglietto include l’eventuale ritorno.
Durata 6/7 Ore
Partenza fino a maggio: a partire dalle 11.00, ritorno alle 16.30
Da giugno a settembre: a partire dalle 11.00, ritorno alle 17.30
Tutti i tour prevedono varie soste per nuotare e godersi la giornata. Le minicrociere comprendono anche un piatto di pasta, acqua, vino e caffè serviti a bordo durante una delle soste e durano circa 5 ore.
L’isola di Zannone fa parte del Parco Nazionale del Circeo dal 1979 e prima era riserva di caccia. La flora e fauna selvatiche e l’essere completamente disabitata sono le sue caratteristiche uniche.
Durata 5/6 Ore
Partenze fino a maggio: Partenze dalle 11.00, ritorno alle 16.30
Da giugno a settembre: a partire dalle 11.00, ritorno alle 17.00
In questo itinerario sono previste soste per fare i bagni e pranzo a bordo (primo piatto di pasta con bevande – acqua, vino e caffè – servite al momento del pasto).
L’isola di Zannone fa parte del Parco Nazionale del Circeo dal 1979 ed è sorvegliata da guardie forestali dello Stato. Le sue rocce sono in gran parte di origine morfologica e sedimentaria. Zannone offre, agli amanti della natura e delle passeggiate, la possibilità di un percorso all’interno del parco, dove sono situati i resti del convento cistercense. Visitando il bosco, ci si può imbattere in qualche esemplare di muflone che vive sull’isola.
Dopo circa 50 minuti di navigazione dall’uscita dal Porto di Ponza, si approda sull’isola. Da qui inizia la passeggiata a piedi (facoltativa). Zannone conserva un mantello vegetale di interesse botanico. Il boschetto di lecci, di cui uno è antichissimo, sembra la scenografia di una magica fiaba.
Dopo la camminata interna facoltativa , l’itinerario prosegue con la visita dell’isola via mare con Cala delle Grottelle, lo Scoglio del Monaco, la Punta di Levante, la Punta del Lauro, la spiaggetta della Calcara, sovrastata dalla falesia dolomitica e calcarea, e la Grotta del Mariuolo con gli omonimi Scogli.
Un tour per immergersi appieno nella bellezza di queste zone, tra l’acqua cristallina e la geologia che caratterizza l’area.
Il giro delle grotte ha diverse partenze con diversi programmi ma tutti prevedono la visita alle Grotte di Ponzio Pilato, la grotta dello Smeraldo, la grotta di Ulisse fino ad arrivare al maestoso Faro della Guardia.
Orario di Partenza e programma
11.15 Giro delle grotte con sosta per bagno nella baia di Chiaia di Luna / – durata 2 ore circa
13.00 Giro delle grotte con sosta per bagno e pranzo a bordo / – durata 2 ore circa
A differenza della partenza alle ore 15.00 dopo i Faraglioni della Madonna, la barca dirotta verso l’Arco Naturale e da qui prosegue verso Cala Inferno, Cala Core, Piana Bianca e infine la spiaggia di Frontone, dove è possibile fermarsi per poi rientrare con le barche che effettuano il servizio di linea a/r per la spiaggia, utilizzando lo stesso biglietto della mini linea.
15.00 – Giro delle grotte con durata di circa un’ora.
I giri delle grotte sono effettuati sia su gozzi, per un massimo di 8 persone, che su barche da 50 persone.
Il giro in gozzo permette sicuramente di scoprire le grotte più accuratamente, entrandovi fisicamente per ammirarne gli splendidi colori, lasciandovi senza parole.
L’isola di Ponza ha alcuni tesori nascosti e poco conosciuti come le Cisterne Romane.
Dopo molti anni di chiusura, questo anno tornano ad essere visitabili.
Sarà possibile percorrere l’ARCHEOPERCORSO che comprende la visita delle due cisterne ad oggi fruibili. La Cisterna del “Corridoio” e quelle della “Dragonara” sono le testimoni di una complessa rete idrica nascosta ai più.
Per info 077180368
Biglietti disponibili a breve su tutto il territorio isolano
Il noleggio barche e gommoni è la soluzione migliore per godersi il mare che accoglie l’isola di Ponza. Questo permette infatti di scegliere la propria caletta del cuore in completa autonomia e di scoprire tutti gli angoli più isolati e caratteristici, raggiungibili solo con piccole barche.
Tutti infatti possono guidare barche che non superino i 40 cavalli, per le quali è invece necessaria la patente. In tutta libertà, e con estrema semplicità (sì, guidare una barca oggi è un gioco da ragazzi!), sarà possibile andare ovunque, anche a Palmarola, in quanto la navigazione è a vista quindi sarà impossibile sbagliare!
Potrai scegliere la barca più adatta ad ogni esigenza tra i nostri molti noleggiatori:
Lance e gozzetti fino a 6 metri, per chi ama comodità e spazio, con cuscini, scaletta per la risalita, tendalino antisole e ghiacciaia;
Gommoni, per chi ama correre e spostarsi di continuo.
Se invece pensate che il relax debba essere al 100%, allora marinai esperti vi assisteranno durante tutto il vostro viaggio, rendendo la giornata indimenticabile.
Per gli amanti del trekking e della scoperta, l’isola offre percorsi bellissimi e di bassa difficoltà, che vi lasceranno senza fiato per la loro natura e i panorami regalati dalla vegetazione e dalle acque cristalline del Tirreno.
Monte Guardia
Tra muri a secco, vigneti e macchia mediterranea, il percorso che porta al Monte Guardia si configura come una mulattiera che conduce a quello che in tantissimi hanno definito uno spettacolo per gli occhi e per lo spirito. Salire sul tetto dell’arcipelago in una giornata tersa è un’esperienza unica che porterà a ritrovarsi realmente sopra il Faro della Guardia.
Un’escursione totalmente differente dalle solite, tra le più affascinanti dell’isola. Il “Fieno” è un istmo a sud-ovest dell’isola dove poter ammirare i terrazzamenti dei vitigni secolari di Biancolella. Ancora oggi percorso dai contadini dell’Antica Cantina Migliaccio per coltivare la vite, il percorso è scandito da aforismi selezionati dal poeta ponzese Antonio De Luca.
Il percorso parte dalla strada provinciale, continuando verso il fortino borbonico che domina la baia. Lasciandovi alle spalle Palmarola, in breve ciò che si aprirà davanti ai vostri occhi sarà l’incanto della Baia di Frontone. Un’alternanza di falesie policrome scendono a strapiombo su piccole spiagge. Il percorso porterà fino al Fortino e al Museo Etnografico.
Punta Incenso è un altopiano che si trova all’estremo nord dell’Isola. Gli escursionisti troveranno un percorso molto facile e profondamente affascinante, che conduce a due luoghi di incontaminata bellezza: la Montagnella, perfetto per ammirare il tramonto, e Il Monte Core, punto più alto dell’isola da cui ammirare tutta la zona di Le Forna, il Frontone ed il Porto.
Semplici percorsi cittadini tra stradine e sentieri che vi faranno scoprire storie e panoramici inediti.
T1 - Tour del porto
Il percorso vi porterà a scoprire il porto borbonico di fine ‘700 attraverso le sue strade poco turistiche. La chiesa, Corso Umberto I, la Dragonara e Chiaia di Luna sono solo alcuni dei punti visitati.
Il percorso è turistico e facile, ha una lunghezza di circa 2,5 Km e lo percorreremo in circa 1 ora.
Inizio percorso presso VISITPONZA e terminerà in piazza Dante.
Tra muri a secco, vigneti e macchia mediterranea, il percorso che porta al Monte Guardia si configura come una mulattiera che conduce a quello che in tantissimi hanno definito uno spettacolo per gli occhi e per lo spirito. Salire sul tetto dell’arcipelago in una giornata tersa è un’esperienza unica che porterà a ritrovarsi realmente sopra il Faro della Guardia.
Il percorso è escursionistico ma facile, ha una lunghezza di circa 3 Km con un dislivello di 280 m e lo percorreremo in circa 3 ore.
Inizio percorso presso VISITPONZA e terminerà in piazza Dante.
Con un breve percorso alle spalle del trafficato Corso Carlo Pisacane scopriremo un entroterra coltivato che ha nel vino il suo prodotto di punta. I vitigni “eroici” ponzesi caratterizzano gran parte del territorio isolano e le Antiche Cantine Migliaccio ne hanno fatto una missione. Nella loro cantina in località “Pizzicato” degusteremo tre vini locali accompagnati da stuzzichini.
Il percorso è turistico di circa 1,2 Km e il tour dura circa 2 ore.
Inizio percorso presso VISITPONZA e terminerà in piazza Dante.
Punta Incenso è un altopiano che si trova all’estremo nord dell’Isola. Gli escursionisti troveranno un percorso molto facile e profondamente affascinante, che conduce a due luoghi di incontaminata bellezza: la Montagnella, perfetto per ammirare il tramonto, e Il Monte Core, punto più alto dell’isola da cui ammirare tutta la zona di Le Forna, il Frontone ed il Porto.
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